E’ ormai un dato di fatto, dopo i test dei migliori pescatori a spinning italiani e dai giudizi positivi di chi ha voluto portare all’estremo l’uso di questo artificiale, possiamo definirlo come l’unico artificiale ad assetto variabile che soddisfa le esigenze di ogni pescatore nelle più svariate condizioni di pesca. Piegando le alette laterali verso il basso con una semplice pressione delle dita, possiamo gestire movimento, profondità e velocità di avanzamento dell’artificiale. Abbinando queste pieghe al punto di attacco dell’artificiale ( 2 o 3 fori a secondo del modello) potremo ulteriormente modulare e personalizzare il movimento e l’affondamento, il foro più esterno darà ulteriore inclinazione con azione di pesca più in profondità, il più interno meno inclinazione con azione di pesca più in superficie.